Sdraiato ai piedi della collina su cui svetta il castello di Barga, sorge il paese di Fornaci, il centro commerciale del comune.

Il paese deve il nome alle fornaci di calce e di mattoni che sorgevano sul territorio, scomparse via via nel tempo ma di cui si può ancora oggi ammirare qualche traccia sotto forma di una dismessa ciminiera in mattoni, ora riconvertita in attività commerciale.

Il nucleo fondativo si suppone risalga al XVI secolo ed e’ stato favorito dalla sua posizione di collegamento tra Barga, Lucca e la Garfagnana. Alla fine dell’Ottocento, Fornaci era ancora un piccolo centro urbano con poche case sparse per la pianura qui presente compresa tra la collina di Barga, da una parte, e il fiume Serchio, dall’altra.

La vera svolta per Fornaci arrivo’ solo con la Grande Guerra e l’apertura della Società Metallurgica Italiana (SMI) che produceva bossoli e cartucce. Finita la guerra, l’azienda si e’ convertita alla produzione del rame e delle leghe, fino ad arrivare, intorno gli anni 2000 al conio delle monete Euro; per questo motivo Fornaci e’ anche detto ‘Il paese dove nasce l’Euro‘.

Il paese di Fornaci si sviluppa principalmente lungo via della Repubblica, dove si possono ammirare per tutta la sua lunghezza tanti negozi, ristoranti, bar e molto altro ancora.

Fornaci possiede inoltre una stazione ferroviaria a soli 2 minuti a piedi dal centro, che la rende particolarmente facile da raggiungere anche per chi non e’ munito di automobile.

 

-testo tratto da: Guida alle architetture e ai paesaggi della Media Valle del Serchio
-foto credit: Giovanni Chiesa, caricata su wikipedia.org

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